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| Santeri IvaloLA VENDETTA DI
JUHO VESAINEN
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|  Dura 
è la scorza, fredda la pelle. Se l'occhio avesse potuto penetrare le pellicce, 
forse, nel più profondo dei loro petti, avrebbe trovato l'ardente, inquieta 
fonte, l'eccitante favilla che né il ghiaccio, né il vento boreale possono 
spegnere. L'odio era dunque il crogiolo, la vendetta la scintilla. |  
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| (clicca per ingrandire) |  Il giovane e coraggioso Juho Vesainen sta tornando dalle nozze con la 
sposa Anni, quando scorge un fumo all'orizzonte. I careliani della Viena hanno 
saccheggiato il suo villaggio, bruciandone le case e massacrandone gli abitanti, 
e il loro capo ha rapito Helinä, adorata sorella di Juho. Come una serpe 
strisciante, per tutto l'inverno tra gli uomini d'Ostrobotnia cresce il 
desiderio di vendetta. Nelle loro vene scorre il sangue dei pirkkalaiset, 
gli antichi, indomiti coloni della Finlandia settentrionale il cui potere, un 
tempo, si estendeva fino alle più remote regioni artiche, né la fragile tregua 
tra Svezia e Russia può fermare il richiamo degli antenati. Gli ostrobotnici 
decidono di rivolgersi al re di Svezia, al quale chiedono l'invio dell'esercito 
e, al contempo, il suffragio alla più grande spedizione mai intrapresa: la 
distruzione del monastero russo di Petsamo, che controlla i traffici nelle terre 
settentrionali e intercetta i tributi imposti sui Lapponi, e la conquista della 
costa artica. 
 All'indomani della guerra russo-svedese (1590-1595), il destino dei due 
popoli finnici, uniti dalla tradizione e divisi dalla storia, è ormai 
indissolubilmente intrecciato a quello delle rispettive corone. Riusciranno le 
donne a placare l'ancestrale sete di vendetta degli uomini, a fermare la ruota 
insanguinata, l'ineluttabile saṃsāra di una razza ancora ottenebrata dai 
vapori inebrianti del mito guerresco? 
 Ispirato alle vicende di Pekka Vesainen, voivatta d'Ostrobotnia, valoroso 
eroe rusticano che, con le sue coraggiose campagne belliche in un desolato 
settentrione, cambiò il corso della storia finlandese, il romanzo di Santeri 
Ivalo (1894) è una cruda, acuta riflessione sulla logica della guerra e sulla 
leggenda come Bildung, fondamentale momento di passaggio verso la piena 
consapevolezza storica e civile di un popolo in bilico tra oriente e occidente. |  
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|  Santeri Ivalo ha dato volto all'aspra, 
avventurosa battaglia della nostra razza, dal buio della foresta alla luce della 
storia, dalle antiche guerre fratricide alle questioni dell'uomo contemporaneo. 
Possiamo dire che egli ha interpretato lo sviluppo spirituale di una nazione, 
dalla solitudine della vita selvatica alla costituzione di una coscienza 
sociale. Nella sua opera più ambiziosa, ha restituito al popolo l'epopea che gli 
spetta: egli è il fondatore del romanzo storico finlandese. L. Onerva |  
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| Letterature nordiche, recensione di Riccardo Marmugi |  
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		| Santeri IvaloLA VENDETTA DI
JUHO VESAINEN
 Titolo originale: Juho Vesainen (1894) Traduzione: Marcello GanassiniIllustrazioni: Erkki Tanttu
 Etnosfera: 
finnicaQualificatore: 
letteratura finlandese
 Classe: narrativa
 Format: romanzo
 Genere:  storico, drammatico
 ISBN: 9788894092684Anno: 2014
 Edizione: brossura
 Pagine: 240
 Illustrazioni: 49
 Prezzo: € 16,00Prezzo Vocifuoriscena: € 15,20
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|  Via Piave, 1 - 01100 Viterbo (VT)
 Tel 339 7679272
 P.IVA 02336160565
 
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| Comunicato stampa
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